L'aereo volava nel sole al di sopra di una distesa infinita di soffici nuvole bianche. Lo osservavo e pensavo a mio padre. Tranquillo e sereno, seduto sulla verde e morbida sdraio in terrazzo, stava ore e ore a naso all'insù, a guardare il cielo. Al mattino mentre uscivo da casa per fare la spesa, mio padre intento e assorbito contava tutti gli aerei che passavano nel piccolo tratto di cielo, visibile ai suoi occhi. Appena rientravo a casa mi guardava contento di vedermi, gli ridevano gli occhi. Prontamente mi informava del numero di aerei che aveva contato e che erano passati sopra la nostra casa. Ora sei lassù, nel mio cielo blu. Sei sempre nei miei pensieri e nel mio cuore papà! Sempre ti vedrò e ti parlerò dentro i miei sogni!
Beatris
7 commenti:
Un omaggio e un ricordo tenerissimi che commuovono.
mi hai emozionata e non ti nego che la lacrimuccia ha vinto sulla mia forza di volontà...però i ricordi delle persone che amiamo sono pietre preziose, perchè ci aiutano a sentire quelle persone sempre con noi ;)
Lunedì il cielo era assai movimentato ma purtroppo non avevo con me il mio terzo occhio
Ottima intuizione. foto da favola.
Maurizio
Un sincero grazie dal profondo del cuore a tutti!
Buona giornata da Beatris
...ciao Beatrice, ho letto il commento da Sciarada e voglio ringraziarti...penso tu abbia esagerato con la mia poetica, ma leggendo i tuoi post, ora capisco quanta sensibilità si agiti nella tu anima...piacere davvero di conoscerti...abbraccio...
...ciao Beatrice, che strano avevo scritto poco fa e inviato, ma non è partito, vabbè te ne scrivo un altro...in primis garzie del commento esagerato che ho letto dalla signora Sciarada...secondo, sono contento di aver letto i post precedenti, per dire che la tua sensibilità è alta come il cielo azzurro che vedo sopra di me...verrò a trovarti ancora..un abbraccio da lontano e vicino...
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