Più tardi quella notte, mi piazzai davanti alla finestra della stanza e fissai fuori, nel buio. I pensieri non seguivano nessun ordine. Volteggiavano, danzavano come foglie autunnali al vento. Rimasi nel silenzio più assoluto. Subito compresi di non essere sola, l'aria magnetica, carica di elettricità, profumava di buono. Quasi all'istante mi sentii avvolgere da un piacevole tepore, ero dentro un attimo d'incanto, in un'altra dimensione, tutto brillava nella musica e nell'amore!
Beatris
1 commento:
Credo che, arrivato a questo punto non riuscirò mai a perdere l'abitudine dei tuoi sempre interessanti post!!!
Bella l'immagine e le parole sono emozionanti. Un abbraccio.
Tomaso
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