Sentivo il tic-tac della sveglia sul comodino. Ho guardato fuori dalla finestra. Ho chiuso gli occhi. Che ora poteva essere? Quella notte era lunga e sembrava che non dovesse mai finire, che non arrivasse il mattino. Lontano, nel silenzio della notte, sentivo i gatti lamentosi. Ho dormito un sonno senza sogni. Al mattino, avevo la testa vuota. Ho aspettato che il giorno si levasse. Ho sentito suonare le campane, rintocchi lenti, ripetuti. Mi sono ricordata la promessa...chiusi gli occhi e pregai!
Beatris
6 commenti:
Cara Beatris, la bella foto si potrebbe anche chiamare, il risveglio
dopo l'inverno!
Belle le frasi cara amica.
Tomaso
bel pensiero e scatto solare Beatris, ciao sogni d'oro!
Bello, far fronte alle promesse con una preghiera...
... e meraviglioso il giallo di questi fiori, sembrano accesi...
Buona serata, cara!
Ciao,
trovo stupenda l'ultima parte, il ricordo di una promessa che sfocia in una preghiera ;)
buona giornata ciao ciao
Dolcezza infinita quella di ricordarsi della promessa e pregare
Ciao Rakel
Conosco la notte come quella...
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