D'un tratto mi sentii una ragazzina ingenua. Andai in cucina a prepararmi una tazza di tè. Mi sedetti al tavolo, le finestre spalancate al sole. Da fuori arrivavano i suoni distanti dei vicini di casa. Sentii il telefono squillare, un suono acuto penetrante che si interruppe di colpo. Udivo il rombo attutito dei motori delle auto che passavano lontano e le voci dei bambini che giocavano dall'altra parte della strada. Il sole fece capolino all'improvviso dalle finestre aperte della mia cucina. Mi sedetti nella poltrona del mio soggiorno chiudendo gli occhi. Nonostante i rumori andavano e venivano, percepivo un delicato e inquietante silenzio. Sentivo il rumore ritmico del mio cuore. Sorrisi al sole che illuminava la mia giornata!
Beatris
6 commenti:
Bel brano! molto poetico e intimo Beatris...
Trovo fantasioso però...moltissimo... il legame tra il titolo e la foto, (stupenda tra l'altro!)
Dà veramente la sensazione del rumore...o forse un ..."fiore che urla!"
Ciao e buona serata.
..una giornata rumorosa in uno stupendo click....
Complimenti, un saluto Stefania
Ciao beatris.e un piacere condividere le tue tue riflessioni,complimenti
Buona serata
Tiziano
ma è una viola del pensè!!! bellaaaaaaa
Un inizio di giornata idilliaco! Di serenità e calma.
Saluti cari
Cinzia
rumorosa!! un bacione<3
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